Aumento dell'imposta di bollo
Come forse sapete, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di ieri
la Legge 71 del 24 giugno, che ha definitivamente convertito il
Decreto Legge 43, del 26 aprile, che reca
disposizioni urgenti per il finanziamento degli interventi nelle zone
terremotate d'Abruzzo e in altre emergenze ambientali.
Tra le varie norme, ce n'è una che aumenta il valore
dell'imposta fissa di bollo: quella di 1,81 euro (utilizzati ad esempio
sulle fatture emesse in esenzione IVA) passa a 2,00 euro; quella di
14,62 euro a 16,00 euro. Tale aumento decorre dal giorno successivo alla
pubblicazione della Legge in Gazzetta Ufficiale, quindi da oggi. Per
adeguare Pixia al nuovo valore dell'imposta di bollo, seguire le seguenti
istruzioni.
Per gli utenti dei moduli magazzino e fatturazione
Entrare nella funzione di Fatturazione immediata (609). Scegliere, dal menu
"Utilità" (in alto nella videata) la voce "Importo bollo in fattura". Attivare
il bottone "Nuova decorrenza", e nel primo campo della zona "Variazioni"
immettere la data di decorrenza del nuovo valore del bollo (va quindi
indicata la data 26/06/13), e nel secondo 2,00; quindi attivare il
bottone "Conferma".
Se tutto è a posto, ci sarà una terza riga nella tabella, con la nuova data.
Se per caso è necessario variare la data, selezionare la riga, attivare il
bottone "Varia" (o fare doppio click sulla riga), modificare la data, e
attivare il bottone "Conferma". Se si vuole eliminare una riga (perchè
immessa per errore, ovvero per modificare solo l'importo del bollo, operazione
non possibile senza variare anche la data di decorrenza), selezionare la
riga, attivare il bottone "Varia" (o fare doppio click sulla riga),
cancellare data e importo, e attivare il bottone "Conferma".
Il nuovo bollo sarà utilizzato automaticamente dal programma per le fatture
emesse a partire dalla data indicata: quindi le fatture emesse in esenzione IVA
dal 26 giugno
addebiteranno un bollo di 2 euro, se invece si emette una nuova fattura (o
si modifica una fattura già esistente) con data fino al 25 giugno, sarà
indicato un bollo da 1,81 euro.
E' da tener presente che è necessario aggiungere il nuovo valore del bollo
in ogni azienda che viene utilizzata per emettere fatture.
Se oggi, 26 giugno, avete già emesso fatture con il vecchio importo del bollo,
dovreste ristamparle per ottenere il nuovo valore (e naturalmente dovreste
applicare sull'originale i bolli nel nuovo valore!)
Per gli utenti del modulo contabilità
In generale, l'aumento del bollo non richiede interventi da parte degli
utenti che gestiscono la contabilità. Unica eccezione, il valore del
bollo potrebbe essere presente in qualche formula immessa per automatizzare
il calcolo del risultato di causale di primanota (ma le formule non sono
utilizzate nella
maggior parte delle installazioni). Se notate qualche calcolo errato durante
l'immissione di una registrazione, collegato al nuovo valore del bollo,
modificate la formula nella causale relativa (al posto di "1,81", nella
formula, potete usare direttamente "2", anche se funziona anche "2,00").
Modifica aliquota IVA
Le ultime notizie sembrano confermare che non dovrebbe esserci un aumento
dell'aliquota IVA dal 21 al 22%, al prossimo 1 luglio. Se invece non ci
sarà la proroga dell'entrata in vigore dell'aumento,
provvederò ad inviarvi
le istruzioni per gestire la modifica.
Resto naturalmente a disposizione per ogni ulteriore informazione.
Buon lavoro!
Paolo Serial
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